’L’azienda agricola Chiancarella è da generazioni nel settore dell’olivicoltura .nella
produzione dell'olio dalle piante di Olivo millenarie L’obiettivo che si propone è quello di raggiungere una qualità sempre più elevata contenendo al massimo l’uso di sostanze chimiche, seguendo le antiche lavorazioni e tecniche di coltura per ottenere un prodotto di raffinata qualità e assoluta genuinità, dal gusto morbido e leggermente fruttato, dal colore giallo verdognolo..
La raccolta delle olive viene effettuata a mano, dai primi di Novembre in poi, al momento migliore della maturazione e garantisce l’altissima qualità dell’olio. Le olive, appena raccolte, vengono defogliate e lavate, e, in tempi brevissimi, la produzione si conclude con la molitura, tradizionale a macine, a freddo
Non viene filtrato per lasciare intatte le proprietà salutari dell’ olio extravergine di oliva, le caratteristiche organolettiche e per mantenere inalterata tutta la fragranza delle olive appena frante, quindi un eventuale residuo nella bottiglia non pregiudica la bontà del prodotto, bensì la esalta.
L’olio extravergine di oliva dell’azienda agricola Chiancarella è l’ideale complemento per tutti i piatti della cucina mediterranea.
Il suo uso a crudo su bruschette ed insalate, esalta il profumo e l’aroma leggermente mandorlato.
L'olio è uno degli elementi fondamentali dell'alimentazione
mediterranea
L'alimentazione e l'utilizzo dell'olio, è una delle basi fondamentali della vita ed una sua più corretta conoscenza può aiutare l'uomo a vivere meglio e più a lungo
Caratteristiche dell'olio extra vergine di oliva
La Comunità Europea, volendo
salvaguardare l'elevato valore dell'olio di oliva ha
classificato gli oli secondo parametri rigorosi, cercando di
impedire le frodi con oli di minor valore, come quelli di
sansa o di semi, cercando così di proteggere il consumatore
da truffe e disincentivare le sofisticazioni.
Per la Comunità Europea si definisce vergine
ogni olio estratto esclusivamente attraverso procedimenti
meccanici, senza l'impiego di solventi e/o di altre
manipolazioni chimiche, e non sia miscelato con oli di altra
natura. Mentre per ottenere denominazione di extravergine
deve dimostrarsi privo di difetti all'assaggio e rispondente
a rigidi parametri chimico/fisici, di cui uno dei più
importanti è il grado di acidità libera (espressa in
percentuale peso di acido oleico).
Possiamo affermare allora che la qualità riconosciuta agli
oli extravergini è il risultato di due diverse
analisi; da una parte le analisi chimico/fisiche, intese ad
accertare la reale composizione della materia grassa e la
sua acidità, dall'altra, l'esame organolettico per giudicare
l'olio dal punto di vista delle sue caratteristiche
olfattive, gustative e visive e valutandone così i pregi ed
i difetti.